Giampiero Casertano, nato a Milano nel 1961, entra giovanissimo nel mondo dei fumetti grazie a Leone Cimpellin, il suo maestro, con il quale collabora ripassando in china le avventure di “Johnny Logan”.
Nei primi anni ’80 collabora alla collana “Supereroica” della Dardo per poi entrare nello staff della Bonelli Editore dove realizza, insieme ad Ambrosini, una storia di “Ken Parker”. Alfredo Castelli, curatore di “Martin Mystère”, lo chiama a disegnare il suo personaggio. Nel 1986 Casertano passa a “Dylan Dog”. Con un tratto d’ispirazione munoziana ha realizzato alcuni degli albi più famosi della serie, come “Attraverso lo specchio” (“Dylan Dog” n. 10), “Memorie dall’invisibile” (“Dylan Dog” n. 19) e “Dopo mezzanotte” (“Dylan Dog” n. 26).
Nel 1993 pubblica per la R&R Edizioni, su sceneggiatura di Tiziano Sclavi, un volume divulgativo sulla nascita di un fumetto, dalla sceneggiatura alle tavole definitive. Nel 1997 pubblica in Francia per Soléil un cartonato di tre storie autoconclusive dal titolo “Guerres”, con la collaborazione di sceneggiatori quali Stefano Di Marino e Carlo Lucarelli. Alla nascita di “Nick Raider”, Casertano ne è il primo copertinista.
Dopo anni di lavoro sul progetto di una storia ambientata nella Roma repubblicana, “Decio” trova pubblicazione in Italia nel 2008, per i tipi della ReNoir Edizioni. Successivamente, Casertano collabora con ReNoir per la collana “Guareschi: Peppone e don Camillo”, realizzando nel 2011 le matite per due storie brevi. Nel 2012 Casertano disegna il n.1 della nuova serie bonelliana “Le storie”, dedicata alla figura di Sanson, boia nella Parigi rivoluzionaria di fine ‘700. Della medesima collana nel 2013 viene pubblicata “La pattuglia perduta” e nel 2014 lo Speciale a colori “Uccidete Caravaggio”, che nel 2017 viene presentato in una nuova prestigiosa edizione cartonata alla mostra milanese di Palazzo Reale dedicata al grande pittore.
Il lavoro su “Dylan Dog” prosegue, con la preparazione di due Speciali della serie “Il pianeta dei morti”, sceneggiati da Alessandro Bilotta, con il quale collabora anche per un albo di “Mercurio Loi”. Nel 2016 Tiziano Sclavi gli affida l’albo del suo ritorno: “Un lungo silenzio”.
Attualmente, dopo aver realizzato un albo Speciale di Tex e un cartonato a colori, sta lavorando alla serie regolare del Ranger.
Giampiero Casertano è ospite di Lucca Collezionando 2022 in collaborazione con Dylandogofili.