Buduàr

Da sinistra Dino Aloi, Alessandro “Palex” Prevosto e Marco De Angelis.

Nato nel 2012, Buduàr. Almanacco dell’arte leggera ha da poco festeggiato i suoi primi dieci anni di vita e, per l’occasione, ha iniziato a uscire in versione cartacea, accanto a quella online gratuitamente sfogliabile (www.buduar.it).

Diretto da Dino Aloi e Alessandro Prevosto e coordinato da Marco De Angelis, ospita approfondimenti sui maestri dell’umorismo del passato e del presente, vignette, recensioni di libri, rubriche, interviste e aggiornamenti su quanto accade in Italia e nel mondo nel settore dell’umorismo, della satira e del costume.

Grazie a una fitta rete di rapporti che il Comitato Centrale della rivista ha intessuto fin dai tempi del Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera, Buduàr vanta orgogliosamente disegni di Bruno Bozzetto, Guido De Maria, Agostino Origone, Achille Superbi, Marcello Toninelli, Jacovitti, fino ai più giovani Francesco Natali, Andrea Pecchia e Fabio Magnasciutti; cui si sommano articoli di Ferruccio Giromini, Gianni Brunoro, Erik Balzaretti e moltissimi altri.

Domenica 26 marzo, alle ore 11.00, Paola Biribanti dialogherà con Dino Aloi, Alessandro Prevosto e Marco De Angelis, che spiegheranno il perché e il percome di Buduàr, attualmente l’unica rivista di umorismo nel panorama editoriale nazionale, già destinataria, nel 2017, del Premio Pino Zac per la satira a Forte dei Marmi.

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