Emanuele Taglietti

“Il sacro, il profano e il cinema.”

Emanuele Taglietti nasce a Ferrara il 6 gennaio 1943 e già giovanissimo si avvicina al mondo dell’illustrazione collaborando con il padre, noto pittore e decoratore, nella realizzazione di scenografie di set cinematografici.

Diplomatosi all’istituto d’arte di Ferrara, continua la collaborazione con il mondo del cinema, curando la realizzazione di layout e scenografie per registi del calibro di Federico Fellini, Marco Ferreri, Dino Risi, Sergio Leone ed Ettore Scola. Contemporaneamente realizza anche manifesti cinematografici e collabora a scenografie per importanti produzioni televisive tra le quali “Marco Polo”.

Ma è con le copertine di fumetti che Taglietti raggiunge la popolarità presso il grande pubblico. Innumerevoli sono le illustrazioni per i periodici sexy di Renzo Barbieri, realizzate in contemporanea a illustrazioni sacre e libri di divulgazione storica. Per la Edifumetto, infatti, realizza le copertine degli albi di “Playcolt”, “Zora la vampira”, “Belzeba”, “Cimiteria”, “Fata turchina”, “Sukia”, “Ulula”, “La poliziotta”, “Mafia”, “44 Magnum”, “Fox”, “Fiabe colorate”, “Sexy favole” e “Vipera bionda”.

Oltre a ciò collabora come illustratore con due importanti case editrici quali Mondadori e Rizzoli e insegna pittura nel suo vecchio istituto d’arte. Non pago di tale successo, amplia i suoi interessi dedicandosi alla pittura a olio, alla restaurazione di quadri antichi, a decorazioni murali, agli arredi e al rendering.

Nei suoi frequenti viaggi in giro per il mondo, Taglietti sostituisce la macchina fotografica con il pennello, realizzando con impagabile maestria incantevoli acquerelli e creando così dei veri e propri taccuini di viaggio.

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