Tra un albo a fumetti e una raccolta di figurine, il soldatino è da sempre il compagno di giochi di intere generazioni cresciute sognando l’avventura.
Nell’ambito di Collezionando 2018 è allestita una vera e propria area tematica in cui si affronta il collezionismo del soldatino, sotto i vuoi vari aspetti. Si parte dal soldatino di carta, che nasce come gioco destinato ai bambini per poi diventare oggetto di raccolta e di collezionismo da parte di studiosi e di appassionati, e che vanta una lunga tradizione che risale al XVIII secolo fino ad arrivare a metà del ‘900.
Si passa poi ai soldatini piatti, ovvero soldatini bidimensionali in lega di stagno molto popolari sopratutto in Germania da fine ‘800 alla prima metà del ‘900.
Infine si arriva all’universalmente conosciuto soldatino a tutto tondo. Inoltre in fiera verranno affrontati anche tutti gli aspetti relativi alla pittura, al collezionismo e alla rievocazione su tavolo di grandi battaglie storiche.
Vetrina espositiva:
• Egitto e i suoi nemici
• Grecia (V-IV a.C.)
• Cesare (58 a.C.)
• I Gladiatori
• Soldati di Bisanzio
• I Vichinghi VIII-XI sec.
• I Normanni X sec.
• I Crociati (1096-1270)
• Cavalieri Ospitalieri (1113-Odierno)
• Cavalieri Teutonici (1190-1525)
• Gli Hussiti (1419-1434)
• Gli Svizzeri (XIV-XVI sec.)
• I Lanzichenecchi (XIV-XVI sec.)
• Gli Aztechi (XIV-XVI sec.)
• Guerra civile inglese (1642-1651)
• il “700”
• Grandi Guerre del Nord (1712)
• La guerra dei 7 anni (1756-1763)
• Periodo napoleonico
• Indiani delle praterie
• Mountain men
• Il West
• India “inglese” (1900 circa)
• I Guerra Mondiale (1914-1918)
Area gioco:
• Battaglia del lago ghiacciato (1242)
• Battaglia di Waterloo (1815)
Queste 2 battaglie sono realizzate con soldatini di carta illustrati da Guido Crepax.
• Tavolo di wargame con soldatini a tutto tondo
Area pittura:
Workshop permanente di pittura soldatini a cura di Alberto Cecchetti, responsabile area miniature per Lucca Comics & Games, e Luciano Leni, decano della pittura italiana e pittore dello staff di Lucca Comics & Games.
